ISO9001:2015

RJC-COC

RJC-COP

POLITICA PER LA QUALITÀ

La Direzione intende formalizzare il proprio impegno a perseguire la soddisfazione dei Clienti e la qualità del servizio fornito.
L’Azienda intende operare ponendo particolare attenzione:

  • al controllo ed al miglioramento della qualità del servizio erogato;
  • alla formazione e addestramento continui delle risorse interne, al fine di aumentarne le competenze in materia di qualità dei servizi;
  • al rispetto delle normative cogenti.

Operando come descritto intende raggiungere i seguenti obiettivi primari:

  • pieno soddisfacimento delle esigenze implicite ed esplicite dei clienti e la creazione di una partnership con gli stessi;
  • miglioramento continuo del sistema di gestione per la qualità e delle sue prestazioni;
  • efficienza ed efficacia nella gestione dei processi;
  • incremento della soddisfazione dei lavoratori compatibilmente con gli obiettivi aziendali;
  • aumento del fatturato e della redditività aziendale.

Altri obiettivi puntuali e misurabili sono definiti annualmente e sono portati a conoscenza di tutti gli interessati.
La Direzione si impegna ad attuare e riesaminare periodicamente la Politica, a divulgarla a tutte le persone che lavorano per l’azienda o per conto di essa e a renderla disponibile al pubblico.

POLITICA PER LA FILIERA

Metaltech è un’azienda che produce avanzate leghe madri per la produzione di gioielli in oro e argento. Con base a Vicenza, cuore della produzione della gioielleria italiana, Metaltech è presente con i suoi prodotti e servizi nei più importanti distretti produttivi mondiali. La presente politica conferma l’impegno di Metaltech a rispettare i diritti umani, ad astenersi da azioni che contribuiscono a finanziare conflitti, e a rispettare le pertinenti risoluzioni sanzionatorie delle Nazioni Unite e le leggi che applicano dette risoluzioni.

Metaltech è socio membro certificato del Responsible Jewellery Council (RJC). In quanto tali, ci impegniamo a fornire prova, tramite verifica esterna indipendente, del fatto che:

  • rispettiamo i diritti umani in conformità alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e ai Diritti Fondamentali sul Lavoro dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro;
  • non esercitiamo né tolleriamo la corruzione attiva o passiva, il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo;
  • sosteniamo la trasparenza dei pagamenti statali e le forze di sicurezza compatibili con la tutela dei diritti nell’industria estrattiva;
  • non forniamo supporto diretto o indiretto a gruppi armati illegali;
  • istituiamo processi attraverso cui le parti in causa possono esprimere problematiche relative alla filiera della gioielleria.
  • stiamo implementando le 5 fasi del quadro normativo OCSE in una procedura di due diligence sul rischio per le filiere che trattano minerali provenienti da aree di conflitto e ad alto rischio.

Ci impegniamo inoltre a esercitare la nostra influenza per prevenire abusi da parte di altri, adottando le linee guida di due diligence OCSE e pianificando una valutazione dei fornitori annuale.

Riguardo a gravi abusi associati all’estrazione, al trasporto e al commercio di oro: non intendiamo tollerare né trarre profitto da, contribuire a, assistere o favorire:

  • torture, trattamento crudele, disumano e degradante;
  • lavoro forzato o obbligatorio;
  • le peggiori forme di lavoro minorile;
  • violazioni e abusi dei diritti umani;
  • crimini di guerra, violazioni del diritto internazionale umanitario, crimini contro l’umanità o genocidio.

Cesseremo immediatamente ogni impegno con fornitori a monte della filiera, qualora riscontrassimo un ragionevole rischio che siano impegnati con o si approvvigionino da o siano collegati a una controparte che commette gli abusi descritti al presente paragrafo.

Riguardo al sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non governativi: non intendiamo tollerare il sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non governativi, compreso tra l’altro il procacciamento di oro da, l’effettuazione di pagamenti a o l’assistenza o la fornitura di apparecchiature a gruppi armati non governativi o a loro affiliati che, in modo illegale: controllano siti minerari, rotte di trasporto, punti di commercializzazione dell’oro e attori a monte nella filiera; e/o tassano o estorcono denaro o oro nei siti minerari, lungo le rotte di trasporto o nei punti di commercializzazione dell’oro, o da intermediari, società di esportazione o commercianti internazionali.
Cesseremo immediatamente ogni impegno con fornitori a monte della filiera, qualora riscontrassimo un ragionevole rischio che si approvvigionino da, o siano collegati a una controparte che fornisce sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non governativi, come descritto al presente paragrafo.

Riguardo a forze di sicurezza pubbliche o private: confermiamo che il ruolo delle forze di sicurezza pubbliche o private è di garantire la sicurezza dei lavoratori, degli impianti, delle apparecchiature e della proprietà, ai sensi di legge, compresa la legge che tutela i diritti umani. Non intendiamo fornire sostegno diretto o indiretto a forze di sicurezza pubbliche o private che commettono gli abusi, o che agiscono in modo contrario alla legge, come dai precedenti paragrafi.

Riguardo a corruzione attiva o dichiarazione falsa sull’origine dell’oro: non intendiamo offrire, promettere o richiedere tangenti e intendiamo opporci alla sollecitazione di tangenti, alla richiesta di occultare o di dissimulare l’origine dell’oro, o di dichiarare il falso in materia di tasse, imposte, tariffe e royalty pagate ai governi a scopo di estrazione, commercio, movimentazione, trasporto ed esportazione di oro.

Riguardo al riciclaggio di denaro: intendiamo sostenere gli sforzi e contribuire alla efficace eliminazione del riciclaggio di denaro laddove identificassimo il ragionevole rischio di riciclaggio di denaro derivante da o collegato all’estrazione, al commercio, alla movimentazione, al trasporto o all’esportazione di oro.